Capoluogo salentino e Capitale del Barocco, Lecce è un vero e proprio teatro a cielo aperto, che vanta mille tesori da scoprire durante un tour del Tacco d’Italia.
Il centro storico dell’antica Lupiae – questo il nome di Lecce in epoca romana – pullula di arte, storia, tradizioni antiche e incommensurabile bellezza. Scopriamone i principali punti d’interesse.
I tesori del centro storico di Lecce
Camminare tra le stradine antiche di Lecce regala emozioni uniche e impareggiabili. Avvolti dalla bellezza senza tempo di palazzi storici e chiese barocche, inebriati dai profumi provenienti dai forni, dalle pasticcerie e dai ristoranti tipici, si potranno scoprire infinite meraviglie. Per accedere al centro storico, sono 3 le porte ancora esistenti: Porta Napoli, nei pressi del magnifico Obelisco, Porta Rudiae e Porta San Biagio. Qualunque sia l’accesso prescelto, l’atmosfera che avvolgerà il visitatore sarà comunque magica. Il cuore pulsante della vita cittadina leccese è Piazza Sant’Oronzo, al cui centro spicca la colonna al santo patrono del capoluogo di provincia. Piazza Sant’Oronzo ospita anche una delle principali attrazioni di tutto il Salento: l’anfiteatro romano. Scoperta per caso nella prima metà del ‘900 in occasione degli scavi per la costruzione della Banca d’Italia, l’arena è oggi emersa solo parzialmente, mentre i restanti due terzi sono coperti dalla piazza, anche conosciuta come il salotto dei leccesi. Proprio perché da sempre centro nevralgico della vita cittadina, questa importante piazza ospita anche il monumentale Sedile.A poca distanza da Piazza Sant’Oronzo si trova il maestoso Castello di Carlo V, che oggi è spesso sede di eventi e manifestazioni culturali di spessore.